Incoterms®: Cosa Sono, Come Funzionano e Come Sceglierli 

Nel commercio internazionale, il successo di una transazione non si gioca solo sul prezzo, ma anche su chi fa cosa, quando e a che rischio. 

 
Gli Incoterms® (International Commercial Terms), creati dalla Camera di Commercio Internazionale (ICC), sono lo strumento essenziale per chiarire questi aspetti e ridurre al minimo i malintesi tra venditori e acquirenti di Paesi diversi. 

Cosa Sono gli Incoterms®? 

Gli Incoterms sono termini contrattuali standardizzati che stabiliscono in modo preciso le responsabilità delle parti in una vendita internazionale. L’abbreviazione di International Commercial Terms, indica un insieme di termini standardizzati pubblicati dalla Camera di Commercio Internazionale (ICC) per disciplinare le transazioni di vendita internazionale
Ogni termine definisce con precisione: 

  • Il punto di consegna della merce 
  • Chi sostiene i costi di trasporto e assicurazione 
  • Chi gestisce le formalità doganali
  • Quando e dove si trasferisce il rischio 

Sono utilizzati in tutto il mondo e riconosciuti dalla maggior parte dei governi, compagnie assicurative e operatori logistici. 

L’ultima versione in vigore è quella del 2020, aggiornata per riflettere le evoluzioni del commercio globale e le esigenze pratiche delle imprese. 

Perché servono gli Incoterms®? 

Quando due aziende situate in Paesi diversi stipulano un contratto di vendita, si trovano ad affrontare normative, sistemi logistici e prassi commerciali differenti. 
Gli Incoterms eliminano queste ambiguità, fungendo da linguaggio comune a livello internazionale. 

Sono essenziali per: 

  • Prevenire dispute legali: riduce le ambiguità nei contratti 
  • Velocizzare le operazioni logistiche: facilita il coordinamento con spedizionieri e dogane 
  • Garantire trasparenza nelle responsabilità 
  • Calcolare correttamente il prezzo finale (CIF, DDP, ecc.) : chiarisce chi paga trasporto, assicurazione e dogana 
  • Riduzione del rischio: definisce chiaramente il punto in cui il rischio passa dal venditore all’acquirente 

La versione Incoterms® 2020 

L’ultima versione, Incoterms® 2020, è in vigore dal 1° gennaio 2020
Rispetto alla versione del 2010, introduce alcuni cambiamenti rilevanti: 

  1. DPU (Delivered at Place Unloaded) sostituisce DAT (Delivered at Terminal) 
  2. Maggiore chiarezza su costi e obblighi assicurativi
  3. Possibilità di indicare che il trasporto può essere effettuato con mezzi propri 
  4. Maggiore attenzione alla sicurezza del trasporto 

Le 11 Regole degli Incoterms® 2020 

Gli Incoterms si suddividono in due categorie principali: 

1. Regole valide per tutti i tipi di trasporto (aereo, terrestre, marittimo) 

Sigla Nome Descrizione 
EXW Ex Works (Franco Fabbrica) Il venditore mette la merce a disposizione nei propri locali. Il compratore si assume TUTTI i costi e i rischi. 
FCA Free Carrier Il venditore consegna la merce a un vettore indicato dall’acquirente. Spesso usato nei container. 
CPT Carriage Paid To Il venditore paga il trasporto fino a destinazione, ma il rischio passa al momento della consegna al vettore. 
CIP Carriage and Insurance Paid To Come CPT, ma con obbligo per il venditore di fornire anche assicurazione minima. 
DAP Delivered At Place Il venditore consegna la merce nel luogo concordato nel Paese dell’acquirente, senza sdoganamento all’importazione. 
DPU Delivered at Place Unloaded Come DAP, ma la merce deve essere anche scaricata dal mezzo di trasporto. Nuovo termine dal 2020. 
DDP Delivered Duty Paid Il venditore si occupa di tutto, compreso lo sdoganamento e il pagamento dei dazi nel Paese di destinazione. Massima responsabilità. 

2. Regole valide solo per trasporto marittimo o vie navigabili interne 

Sigla Nome Descrizione 
FAS Free Alongside Ship Il venditore consegna la merce accanto alla nave. L’acquirente organizza il carico. 
FOB Free On Board Il venditore carica la merce sulla nave. Il rischio passa in quel momento all’acquirente. 
CFR Cost and Freight Il venditore paga il trasporto fino al porto di arrivo, ma il rischio passa al momento dell’imbarco. 
CIF Cost, Insurance and Freight Come CFR, ma include anche assicurazione per il compratore (copertura minima). 

Importante: Le regole marittime NON sono raccomandate per il trasporto containerizzato. Meglio usare FCA/CIP/CPT in quei casi. 

Focus: Differenza tra “Rischio” e “Spese” 

Spesso c’è confusione tra il trasferimento del rischio e il pagamento delle spese
Ad esempio, nel termine CFR il venditore paga il trasporto fino al porto, ma il rischio passa al momento dell’imbarco
Questo significa che se succede qualcosa alla merce durante il viaggio, il rischio è dell’acquirente, anche se non ha pagato il trasporto

Come Scegliere l’Incoterm® Giusto? 

La scelta dipende da diversi fattori: 

  1. Chi ha più controllo sulla logistica? Se il venditore ha una rete di spedizionieri affidabili, può offrire un termine “C” (es. CIP, CFR). 
  2. Chi ha più potere di negoziazione nei trasporti locali o doganali? Se l’acquirente conosce meglio il proprio mercato, può preferire un termine come FCA o FOB. 
  3. Chi vuole minimizzare i rischi? Termini come DDP o EXW spostano tutta la responsabilità su una sola parte. 
  4. Tipo di merce e modalità di trasporto 
    Per merci containerizzate: meglio FCA/CPT/CIP 
    Per carichi alla rinfusa o navi convenzionali: meglio FOB/CFR/CIF 

Come Scrivere Correttamente un Incoterm®  

Per essere valido, un Incoterm va sempre indicato in forma completa: 

objectivec 

CopiaModifica 

CIF – Shanghai Port, Incoterms® 2020 

Così si evita qualsiasi ambiguità sulla località e sulla versione di riferimento. 

Errori comuni da evitare 

  • Usare FOB per spedizioni in container (meglio FCA
  • Non specificare luogo preciso (es. “CIF Porto” è troppo vago) 
  • Non aggiornare i contratti alla versione 2020 
  • Dare per scontato che gli Incoterms regolino anche trasferimento di proprietà (non lo fanno!) 

Suggerimenti professionali 

  • Fai sempre un’analisi completa dei costi totali di consegna (landed cost) 
  • Inserisci nel contratto la versione esatta: es. “FOB – Genova, Incoterm® 2020” 
  • Collabora con spedizionieri e doganalisti per scegliere l’Incoterm® più efficiente 
  • Verifica se il termine prescelto comporta obblighi fiscali nel Paese di destinazione 

Conclusioni 

Gli Incoterms® sono molto più di semplici abbreviazioni: sono strumenti giuridici e logistici cruciali per il successo delle operazioni internazionali. 

Usarli bene significa: 

  • Ridurre i rischi 
  • Ottimizzare i costi 
  • Evitare dispute
  • Migliorare le relazioni commerciali 

Per chi lavora con l’estero – che sia una PMI, un esportatore, un buyer o un responsabile logistico – la conoscenza approfondita degli Incoterms® è un must. 

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